Eccoci qui,
sapevo che questo momento sarebbe arrivato però oggi mi sono munita di telefono e note e ho scritto tutto quello che mi porto dentro.
Inizio da te cara mamma, inizio con il dirti scusa. si scusa, per tutte le volte che non ti ho detto che sono orgogliosa di te. scusa se a volte non sono stata all’altezza del mio ruolo di figlia e di presidente, ma sigillo la promessa di poter migliorare giorno dopo giorno.
La nostra storia inizia da una parola: dolore. perché è da qui che tutto è iniziato più 20 anni fa, ma che tu sei riuscita a trasformarlo in rinascita.
Rinascita è la parola giusta oggi, racchiude esattamente tutta la dedizione, l’amore, la determinazione e la voglia che ci hai messo per arrivare qui,dove sei, anzi dove insieme siamo arrivati fino a oggi.
Se guardo indietro,vedo una donna fragile,con la paura negli occhi e i lividi sul cuore, ma proprio dai quei lividi e dalle quelle sofferenze, che sei diventata quello che io oggi vedo: una donna forte e realizzata. Non potremo mai dimenticare ciò che è stato, ma posso prometterti che insieme continueremo a scrivere nuove pagine di vita, questa volta peró di sorrisi, di amore,di progetti e di felicità.
Non te l’ho mai detto, è come ben sai per orgoglio, perché si sa,mi conosci bene, ma ti devo tutto.
Ti devo tutto perché 7 anni fa, mi hai ridato la vita una seconda volta, ma tu questo non l’hai mai saputo.
Oggi siamo qui a scrivere un nuovo capitolo,e devo ringraziarti mamma, perché non ti sei mai arresa. Devo ringraziare te Bobo per avermi presa e accolta come una figlia,e per aver creato la meravigliosa famiglia che siamo.
Grazie perché se siamo qua,è perché con la nostra unione siamo riusciti a raggiungere grandi traguardi e ci auguro di poterne raggiungere tanti altri.
Grazie ovviamente a tutta la mia famiglia, siete la cosa più preziosa che ho.
Grazie a te Laura e alla tua famiglia,che ci avete permesso a Varedo di iniziare a crescere e a far fiorire i primi passi verso i più grandi traguardi.
Grazie a tutto lo staff che si è fidato a prenderci per mano e ha deciso di percorrere insieme, questo meraviglioso viaggio,grazie ai miei ragazzi, perché senza di loro tanto di noi non esisterebbe.
Alle mie ragazze, che siete così speciali nella vostra diversità, che non vi rendete conto di quanto siete belle e dell’insegnamento che ogni giorno mi date.
Grazie a tutti i volontari, perché senza di voi non sarebbe possibile tutto questo. Grazie a tutte le persone che da anni, senza distinzioni, hanno creduto e continuano a credere in noi facendoci sentire tutto l’affetto,senza farci sentire sbagliati.
Grazie anche a tutti i ragazzi e bimbi delle nostre attività sportive
Grazie a tutte le persone che hanno deciso di collaborare insieme a noi, alcuni con una sana follia che ci accomuna, perché come dice una nostra grande sostenitrice,gli angeli non hanno solo le ali,a volte arrivano su un furgone, a volte arrivano in moto ma a volte arrivano anche a piedi.
Grazie a lei caro signor sindaco Casati e al comune di Paderno Dugnano per essere qui a festeggiare con noi questo grandissimo traguardo. Grazie al comune di Milano e a lei dottoressa Caputo per essere qui a sostenerci.
Gli anni passano, le persone cambiano, la squadra è cambiata, ma sono orgogliosa di te MAMMA, a dire il vero sono orgogliosa di tutti noi,della squadra compatta, unita e leale che siamo diventati, perchè insieme ora più nessuno può scalfirci. Siamo forti, ma siamo soprattutto famiglia e vi prometto che sarà sempre così.
E da oggi da qui, proprio da questo posto, ripartiranno le giuste fondamenta per un nuovo inizio.
Un’ultima cosa, e questa va a te nonna che da lassù ci hai indirizzato la strada giusta. Oggi possiamo dire al mondo intero: SIAMO TORNATI A CASA.
Tutto questo è anche per te.
E ora non da Presidente, ma da “Raffaella”, i dico grazie a tutti.
Vostra Raffaella.